San Nicola all’Appia
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San Nicola all’Appia
SAN NICOLA ALL’APPIA
IN ATTESA DEL NUOVO BANDO DI GESTIONE LA CHIESA RUPESTRE DI SAN NICOLA ALL’APPIA, RESTA ATTUALMENTE ANCORA NON VISITABILE. CI SPIACE PER IL DISAGIO, CI IMPEGNAMO A DARE COMUNICAZIONE IMMEDIATA DI EVENTUALI NUOVE DISPOSIZIONI DA PARTE DELL’ENTE PARCO.
Inserita nell’articolato villaggio agropastorale rupestre dei Tre Ponti, la chiesa era erroneamente conosciuta fino a poco tempo fa, con il nome di San Pietro in Principibus.
La pianta è quadrata con quattro pilastri centrali e tre absidi. Il prospetto è crollato ma si possono ammirare l’accurata fattura degli archi, delle absidi e dei pilastri. Nella camera posteriore, scavata dopo che la chiesa fu abbandonata si trovano dei graffiti rappresentanti varie figure fra cui delle colombe, quadrupedi ed un soldato.
A sinistra della chiesa un recinto in pietra protegge un’antico apiario rupestre citato in due atti del 1536 e del 1537 in cui si parla della zona in questione: “un apiculare situ in gravina Sancti Elia, iuxta loco dicti Iacobi, et iuxta Ecclesiam di S.Elia ab alio latere” (apiculare sito nella gravina di Sant’Elia, vicino alla grotta di detto Iacobo, e vicino alla chiesa di Sant’Elia dall’altro lato).
La chiesa di Sant’Elia a cui si fa riferimento si trova infatti nelle grotte di fronte, oltre la strada in salita. Oltre l’ingresso ad arco della chiesa due tombe ad arcosolio e sulle pareti sono incise varie croci graffite. L’ambiente e’ stato ampiamente rimaneggiato avendo al suo interno una mangiatoia ed una caditoia a soffitto.